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L’Eràl – Il toponimo occitano significa “l’aia”. Tale denominazione deriva dall’andamento piano del terreno in contrasto con il resto del paese. La borgata, sita nel fondovalle, è disposta su entrambe le rive del Bial. Essa costituisce il centro di Valaouria (Valloriate). Le case sono per la maggior parte ristrutturate, mentre altre sono di recente costruzione. Qui hanno sede il Municipio, l’Ufficio postale, l’ambulatorio medico e due ristoranti (Il Fungo reale e Le tre colombe). Un tempo sorgeva la scuola (soppressa il 31 agosto 1987) ed erano presenti una bottega, un pastificio (al pastìn) ed un tabaccaio. I tetti per la maggior parte sono in lamiera o ricoperti da tegole grigie, anche se alcuni sono ancora in lose (pietra del luogo sfaldata in scisti). Davanti al Municipio si apre una piazzetta con un monumento ai Caduti. Immediatamente a monte del ristorante Le tre colombe, sulla dx orografica, c’era una piccola centralina idroelettrica, detta la Ressia (la Segheria) che, sfruttando l’acqua del Bial, forniva l’energia elettrica appena necessaria alle abitazioni del fondovalle, ovvero della Vila (l’insieme della borgate raggruppate intorno alla Parrocchiale ed alla Sede comunale). La segheria era raggiungibile attraverso 'l pount dla Ressia o 'l pount di Mouni (ponte dei Monaci, denominazione da collegarsi al locale cognome Monaco)
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